Qual è il segreto della creatività? Stai guardando davvero o è il tuo cervello a decidere cosa devi vedere? La bellezza è ancora necessaria? In questo nuovo numero di Flow Magazine riprende il viaggio in territori imprevisti dell’espressione creativa, di persone straordinarie e ordinarie, seguendo il filo rosso dell’esperienza ottimale umana, il flusso, flow appunto: quella concentrazione totale sul compito che fa dimenticare lo scorrere del tempo, quel profondo senso di controllo e al contempo di facilità e naturalezza nell’azione. La prestazione migliora, insieme con il benessere personale. Scopri il nesso tra oniriche creazioni di sugarcraft al folle parkour urbano, tra una prestigiosa galleria d’arte e la ricerca del silenzio nella mindfulness. Per tutti è possibile pensare in modo diverso, aprire le porte della percezione, innescare il meccanismo delle associazioni creative che chiunque ha in sé come potenziale ancora inespresso.
Which is the secret of creativity? Are you really looking or is it your brain that decides what you should see? Is beauty still necessary nowadays? In this new issue of Flow Magazine, we continue our journey in the unpredictable territories of creative expression, of both extraordinary and ordinary people, following the red thread of human optimal experience, the flux, the flow: that state of deep concentration on the task that makes you forget time, that deep sense of control and complete absorption with the activity at hand. Your performance improves together with a feeling of fulfilment. Find out the link between dreamlike sugarcraft creations and the crazy urban parkour, between a groundbreaking art gallery and the inner silence induced by mindfulness. We can all think in a different way, open the doors of perception, trigger the mechanism of creative associations. Follow the Flow!